I benefici dei trattamenti praticati nello Studio Olos sono molteplici e abbracciano tutta una serie di squilibri per lo più di origine psicosomatica così come riportato da numerosi studi * (vedi sotto)

La Medicina Tradizionale cinese, in occidente, così come in Italia, è conosciuta principalmente per il trattamento del dolore ma come anche riconosciuto dall' OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) è efficace per una vasta gamma di condizioni e disturbi, ben 64, alcune delle quali includono:

  • Terapia del dolore: dolore muscolo-scheletrico (es. lombalgia, cervicalgia, sciatalgia, artrite, artrosi), dolori post-operatori, cefalea, emicrania, nevralgie.
  • Disturbi neurologici: vertigini, paralisi, emiplegia post-ictus.
  • Disturbi otorinolaringoiatrici: otiti, sinusiti, riniti, acufeni.
  • Disturbi dermatologici: herpes zoster, dermatiti, eczemi, acne.
  • Disturbi respiratori: asma bronchiale, bronchiti, raffreddore, sinusiti.
  • Disturbi gastrointestinali: dispepsia, gastrite, colite, diarrea, stipsi, nausea e vomito, sindrome dell'intestino irritabile.
  • Disturbi ginecologici: dismenorrea, sindrome premestruale, nausea e vomito gravidico, problemi di fertilità, feto in posizione podalica.
  • Disturbi cardiovascolari: cardiopalmo, ipertensione arteriosa.
  • Supporto al paziente oncologico: riduzione degli effetti collaterali delle terapie (nausea, astenia, dolore, neuropatie).
  • Disturbi del sonno: insonnia, ansia, stress.
  • Dipendenze: supporto nella cessazione del fumo e nel trattamento di altre dipendenze.
  • Dimagrimento: in supporto nelle diete dimagranti.

Nel 2013 la stessa organizzazione (OMS) ha pubblicato la Strategia per la Medicina Tradizionale 2014-2023 con i seguenti obiettivi:

  • sfruttare il potenziale contributo della Medicina Tradizionale per il mantenimento della salute, per il benessere e per un’assistenza sanitaria incentrata sulla persona;
  • promuovere l’uso sicuro ed efficace della Medicina Tradizionale attraverso la regolamentazione, la ricerca e l’integrazione nei sistemi sanitari dei suoi prodotti, dei suoi professionisti e delle sue pratiche, laddove appropriato.

Questo è il link per leggere: la Strategia dell’OMS per la Medicina Tradizionale: 2014-2023. Tradotto e pubblicato dall’Istituto Paracelso

 

* (riferimento a quanto indicato sopra) In uno degli studi apparsi sul British Medical Journal (BMJ), sono stati valutati il numero e la qualità delle revisioni sistematiche sull'agopuntura e le tecniche complementari della Medicina Tradizionale Cinese, esplorando il probabile sottoutilizzo di comprovate terapie benefiche nella pratica clinica e nelle politiche sanitarie, identificando le aree promettenti e poco studiate, proponendo "strategie" per implementare trattamenti efficaci con l'utilizzo della MTC e stabilendo opportunità di finanziamento di programmi di ricerca per tali terapie.


I ricercatori hanno identificato 2471 revisioni sistematiche di terapie di MTC tra il 2000 e il 2020, in costante aumento negli anni

Sono state pubblicate revisioni sistematiche di studi randomizzati (1578, 63,9%) e di studi osservazionali (893, 36,1%) incentrati principalmente sulle seguenti aree terapeutiche:

  • malattie muscoloscheletriche e del tessuto connettivo (865, 35,0%)
  • condizioni neurologiche (304, 12,3%)
  • cancro (287, 11,6%)
  • malattie cardiovascolari (235, 9,5%).

Il paese più rappresentato, quello del primo autore delle revisioni sistematiche, era la Cina (996, 40,3%), seguita da Stati Uniti (358, 14,5%), Regno Unito (316, 12,8%), Corea del Sud (259, 10,5%), Australia (178, 7,2 %), Canada (117, 4,7%) e Germania (106, 4,3%).